Maar Dala
Yeh Kiski Hai Aahat Yeh Kiska Hai Saaya
Huvi Dil Mein
Dastak Yahan Kaun Aaya
Hum Par Yeh Kisne Hara Rang Dala
Oh Hum Par Yeh
Kisne Hara Rang Dala
Khushi Ne Hamari Hame Maar Dala
Maar Dala Maar Dala
Maar Dala
Hum Par Yeh Kisne Hara Rang Dala
Khushi Ne Hamari Hame Maar
Dala
Hame Maar Dala Hame Maar Dala Hame Maar Dala
Allah Maar Dala Allah
Maar Dala Allah
Na Chand Hatheli Par Sajaya
Na Taaron Se Koyi Bhi
Rishta Banaya
Na Rab Se Bhi Koyi Shikayat Ki
Na Rab Se Bhi Koyi Shikayat
Ki
Har Gham Ko Humne Chupaya
Har Sitam Ko Haske Uthaya
Kaanto Ko Bhi
Gale Se Lagaya
Aur Phoolon Se Zakhm Khaya
Haan Magar Dua Mein Jab Yeh
Haath Uthaya
Haan Magar Dua Mein Jab Yeh Haath Uthaya
Khuda Se Dua Mein
Tumhe Maang Dala
Maang Dala Allah Maang Dala Allah Maang Dala
Hum
Par Yeh Kisne Hara Rang Dala
Khushi Ne Hamari Hame Maar Dala
Hame Maar
Dala Hame Maar Dala Hame Maar Dala
Allah Maar Dala Allah Maar Dala
Allah
Maar Dala Maar Dala Maar Dala Maar Dala
Yeh Kiski Hai Aahat Yeh
Kiska Hai Saaya
Huvi Dil Mein Dastak Yahan Kaun Aaya
«Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola.
Il ruscello scorre lontano, il secchio è pesante,
ad ogni passo diventa ancora più pesante.
Non riesco a portare abbastanza per soddisfare la vostra sete,
non pensate male di me per questo.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola.
Se fossi più forte non vi negherei ciò di cui avete bisogno.
Cantate con me, chiediamo al cielo che sia generoso con noi,
possa donarci ciò di cui abbiamo bisogno.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola.
Guardate le mie mani, sono dure e rugose come la corteccia di un albero.
Il mio volto è cotto dal sole, segnato dalla pioggia, avvizzito dal vento.
Per colpa di mio padre passata è l'età per andare sposa.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola.
Mio padre non si dà pensiero della mia verginità,
dimenticato ha di darmi un marito,
non conosco ancora le carezze di un uomo,
non conosco la gioia di portare in grembo una vita.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola
Voi siete la mia generazione, a voi dono il mio affetto
La mia forzata sterilità in voi trova rimedio.
Da voi mi ritorna compagnia, affetto e conforto.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola
Non pensate male di me per la poca acqua che riesco a darvi
Preghiamo il Padre mie creature, ci doni ristoro dalla sete.
Siamo creature deboli sosteniamoci e confortiamoci a vicenda.
Se ci amiamo il Padre parteciperà al nostro amore».
http://www.deezer.com/track/54645
Yeh Kiski Hai Aahat Yeh Kiska Hai Saaya
Huvi Dil Mein
Dastak Yahan Kaun Aaya
Hum Par Yeh Kisne Hara Rang Dala
Oh Hum Par Yeh
Kisne Hara Rang Dala
Khushi Ne Hamari Hame Maar Dala
Maar Dala Maar Dala
Maar Dala
Hum Par Yeh Kisne Hara Rang Dala
Khushi Ne Hamari Hame Maar
Dala
Hame Maar Dala Hame Maar Dala Hame Maar Dala
Allah Maar Dala Allah
Maar Dala Allah
Na Chand Hatheli Par Sajaya
Na Taaron Se Koyi Bhi
Rishta Banaya
Na Rab Se Bhi Koyi Shikayat Ki
Na Rab Se Bhi Koyi Shikayat
Ki
Har Gham Ko Humne Chupaya
Har Sitam Ko Haske Uthaya
Kaanto Ko Bhi
Gale Se Lagaya
Aur Phoolon Se Zakhm Khaya
Haan Magar Dua Mein Jab Yeh
Haath Uthaya
Haan Magar Dua Mein Jab Yeh Haath Uthaya
Khuda Se Dua Mein
Tumhe Maang Dala
Maang Dala Allah Maang Dala Allah Maang Dala
Hum
Par Yeh Kisne Hara Rang Dala
Khushi Ne Hamari Hame Maar Dala
Hame Maar
Dala Hame Maar Dala Hame Maar Dala
Allah Maar Dala Allah Maar Dala
Allah
Maar Dala Maar Dala Maar Dala Maar Dala
Yeh Kiski Hai Aahat Yeh
Kiska Hai Saaya
Huvi Dil Mein Dastak Yahan Kaun Aaya
«Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola.
Il ruscello scorre lontano, il secchio è pesante,
ad ogni passo diventa ancora più pesante.
Non riesco a portare abbastanza per soddisfare la vostra sete,
non pensate male di me per questo.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola.
Se fossi più forte non vi negherei ciò di cui avete bisogno.
Cantate con me, chiediamo al cielo che sia generoso con noi,
possa donarci ciò di cui abbiamo bisogno.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola.
Guardate le mie mani, sono dure e rugose come la corteccia di un albero.
Il mio volto è cotto dal sole, segnato dalla pioggia, avvizzito dal vento.
Per colpa di mio padre passata è l'età per andare sposa.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola.
Mio padre non si dà pensiero della mia verginità,
dimenticato ha di darmi un marito,
non conosco ancora le carezze di un uomo,
non conosco la gioia di portare in grembo una vita.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola
Voi siete la mia generazione, a voi dono il mio affetto
La mia forzata sterilità in voi trova rimedio.
Da voi mi ritorna compagnia, affetto e conforto.
Sono una donna, sono stanca, sono debole, sono sola
Non pensate male di me per la poca acqua che riesco a darvi
Preghiamo il Padre mie creature, ci doni ristoro dalla sete.
Siamo creature deboli sosteniamoci e confortiamoci a vicenda.
Se ci amiamo il Padre parteciperà al nostro amore».
http://www.deezer.com/track/54645
Mer 16 Feb 2011, 16:23 Da Neo
» WORKSHOP CON IL BREATHARIANO JERICHO SUNFIRE A MILANO IL 27 MARZO, L'ATLETA CHE PUÒ VIVERE SENZA CIBO E ACQUA INDEFINITAMENTE
Dom 06 Feb 2011, 13:11 Da Neo
» La finestra sul mondo
Lun 01 Mar 2010, 13:49 Da Giulilly
» DIRITTO E LEGGE
Mer 20 Gen 2010, 18:00 Da Neo
» pensieri di un' anima semplice
Sab 07 Nov 2009, 14:25 Da Michele Corso
» Pensieri di un'anima semplice
Ven 06 Nov 2009, 21:27 Da Lucia
» Nuovo blog sull'alimentazione istintiva
Gio 08 Ott 2009, 14:19 Da deadcassandra
» L'olio di Canola.
Mar 09 Giu 2009, 10:16 Da pinodd
» LE STORIE CHE NON RIUSCITE ANCORA A VEDERE (3)
Dom 07 Giu 2009, 23:16 Da pinodd