Saperi negati

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Saperi negati

Raccolta di Saperi e Pensieri negati (ai più) dall'inconsapevolezza (altrui e propria) e da altre Cause.

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    Messaggio Da nelda Mer 16 Lug 2008, 19:39

    http://www.automiribelli.org/2008/06/la-matrice-geometrica/


    Ah, se gli uomini sapessero che l’organismo visibile intergalattico
    è formato da miliardi di galassie come la via lattea, alla quale noi
    apparteniamo! Se gli uomini sospet­tassero minimamente che la stessa
    via lattea contiene seicento milioni di soli, come quello che ci
    riscalda e ci dà la vita sul pianeta terra. E se gli uomini
    comprendessero che essi rappresentano NIENT’ALTRO che i batteri del
    sistema solare, nel quale vige il rap­porto della quinta musicale. Ah,
    se gli uomini capissero che il vostro sistema planetario è il batte­rio
    della Via Lattea. Se gli uomini si aprissero all’Intelligenza del Cuore
    e dell’Intendimento. Se gli uomini sospettassero appena che puranche la
    nostra galassia è soltanto un virus nell’economia del Cosmo infinito… e
    pensare che la Luce, con tutta la sua velocità, non sarebbe in grado di
    attraversarla da un capo all’altro. Ah, se gli uomini si rendessero
    conto che invero non sanno nulla di nulla. Se gli uomini intuissero che
    pure ciò che vedono con gli occhi del corpo è semplicemente il prodotto
    della trasmissione cosmica di organismi più grandi, e che noi, a nostra
    volta, trasmettiamo altre immagini virtuali ad organismi più piccoli, e
    che di filmati ne esisto­no un’infinità, negl’infiniti mondi ed
    universi paralleli, e che il nostro non è che uno dei tanti. E’ come se
    ognuno dei miliardi di neuroni che operano nel nostro cervello avesse
    una diversa realtà. Essi sarebbero confinanti, reciprocamente
    necessari, ma ignari della loro interdipendenza. Miliardi di mondi
    virtuali in un’unica testa, il Cosmo. E fin qui nulla da obiettare.
    Potremmo solo “invitare” i vari neuroni a scambiarsi le informazioni.
    Ognuno di essi vedrebbe miliardi di altri filmati. Quanta ricchezza ne
    deriverebbe. In quel caso diremmo che dallo stato passivo e di sonno, i
    neuroni sono passati allo stato attivo e di veglia.
    Ipotizziamo che un dittatore pernicioso s’inserisca nelle
    trasmissioni di ognuno di quei neuroni. Essi immaginerebbero che gli
    altri filmati siano per loro deleteri. Penserebbero di distruggerli.
    Non si renderebbero conto di creare - in tal modo - la Terra Desolata.
    In un primo tempo, la solitaria unicità dell’essere li riempirebbe
    d’or­goglio. Dopo non molto, però, inizerebbero ad annoiarsi. Il
    continuare a trasmettere diventerebbe inutile. Tutta la loro esistenza
    inutile. Un cinematografo, dove proietta­no un solo filmato. Che
    tristezza. Che solitudine. Che noia. Meglio la follia e la morte.
    E pensare che gli altri neuroni sono vicini a noi. Basta chiamarli.
    Non sono distanti. Sono solo su altre frequenze. Non è questione di
    velocità nello spazio. È solo un pro­blema di salto quantico, di
    transizione di fase.
    Vedi, caro ex automa in ribellione sul cammino dell’evoluzione,
    quando l’acqua diviene ghiaccio non ha percorso delle distanze. Ha
    cambiato unicamente la sua frequenza vibratoria. La Musica è la via
    d’uscita. Iside, Orfeo, Manannann MacLir, il cantore celtico, Dioniso e
    le Sirene v’indicheranno la strada.Vedi, caro ex automa in ribellione sul cammino dell’evoluzione,
    quando l’acqua diviene ghiaccio non ha percorso delle distanze. Ha
    cambiato unicamente la sua frequenza vibratoria. La Musica è la via
    d’uscita. Iside, Orfeo, Manannann MacLir, il cantore celtico, Dioniso e
    le Sirene v’indicheranno la strada.

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