La tecnica della meditazione

"Cercate l'illuminazione e tutto il resto vi sarà dato in aggiunta"

La tecnica della meditazione ci permette di elevarci fino ad arrivare
all'illuminazione.
Dobbiamo distinguere tra una mente che è quieta e una mente che è
acquietata con la forza.
Dobbiamo distinguere tra una mente che sta in silenzio e una mente
che viene zittita violentemente.
Quando la mente è acquietata con la forza, in realtà non è quieta,
è imbavagliata con la violenza e nei livelli più profondi dell'intelletto
c'è tutta una tempesta.
Quando la mente è azzittita violentemente, in realtà non è in silenzio e
nel fondo chiama, grida e si dispera.
E' necessario porre fine ai continui cambiamenti del principio pensante
durante la meditazione.
Quando il principio pensante rimane sotto il nostro controllo,
l'illuminazione avviene in noi spontaneamente.
Il controllo mentale ci permette di distruggere i "grilli" creati dal
pensiero.
Per raggiungere la quiete e il silenzio della mente è necessario saper
vivere istante per istante, saper trarre profitto da ogni momento,
non dosare il momento.
Prendi tutto da ogni momento, perché ogni momento è figlio della gnosi,
ogni momento è assoluto, vivo e significativo.
La momentaneità è caratteristica speciale degli gnostici.
Noi amiamo la filosofia della momentaneità.

Il Maestro Ummom disse ai suoi discepoli:
"Se cammini, cammina; se ti siedi, siediti; ma non esitare"