Chiamiamo x il volume monetario complessivo presente in una data frazione di tempo.
Chiamiamo y la serie finita di scambi che caratterizza l'insieme x.
Chiamiamo z la ipotetica funzione che descrive la 'distribuzione di senso' fra la totalità degli scambi avvenuti, nell'unità di tempo scelta.
Intendiamo ora Zeta come punto Zero.
E diamo anche un'occhiata ad un vecchio estratto dal mensile della SBS, la Societe de Banque Suisse, al quale si riferisce la nota che segue.
Da: CortocircuitOne. Storia di un'astrazione fatale Cap.1, I nomi e le loro cose, nota 32 a piè di pagina:
Cfr. a Il Mese - economico e finanziario, Basilea, maggio 1994, dove, nell’articolo “I come impresa e come insegnamento”, si auspicava un superamento della vecchia faraonica impostazione piramidale della cultura d’impresa (immagine che negli anni ‘80 il Bettino Craxi del nuovo concordato, sembrò ancora fare propria), per passare ad un modello a cupola semisferica rispetto al quale “tutti si sentono liberi, sicuri e chiamati a riempire lo spazio di contenuti propri”. Ci sembra del tutto evidente che avessero ragione a vedere in una tale prospettiva. Infatti è ad esempio degli ultimi giorni dell’agosto 2005, la formula “Diciamoci tutto”, con la quale il giornalista economico Enrico Cisnetto ha intervistato al Palavolkwagen di Cortina gli 'onorevoli' ospiti. Speriamo che se lo siano poi detto davvero.
Chiamiamo y la serie finita di scambi che caratterizza l'insieme x.
Chiamiamo z la ipotetica funzione che descrive la 'distribuzione di senso' fra la totalità degli scambi avvenuti, nell'unità di tempo scelta.
Intendiamo ora Zeta come punto Zero.
E diamo anche un'occhiata ad un vecchio estratto dal mensile della SBS, la Societe de Banque Suisse, al quale si riferisce la nota che segue.
Da: CortocircuitOne. Storia di un'astrazione fatale Cap.1, I nomi e le loro cose, nota 32 a piè di pagina:
Cfr. a Il Mese - economico e finanziario, Basilea, maggio 1994, dove, nell’articolo “I come impresa e come insegnamento”, si auspicava un superamento della vecchia faraonica impostazione piramidale della cultura d’impresa (immagine che negli anni ‘80 il Bettino Craxi del nuovo concordato, sembrò ancora fare propria), per passare ad un modello a cupola semisferica rispetto al quale “tutti si sentono liberi, sicuri e chiamati a riempire lo spazio di contenuti propri”. Ci sembra del tutto evidente che avessero ragione a vedere in una tale prospettiva. Infatti è ad esempio degli ultimi giorni dell’agosto 2005, la formula “Diciamoci tutto”, con la quale il giornalista economico Enrico Cisnetto ha intervistato al Palavolkwagen di Cortina gli 'onorevoli' ospiti. Speriamo che se lo siano poi detto davvero.
Ultima modifica di verygod il Mar 17 Giu 2008, 14:33 - modificato 1 volta.
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