Le scarpe estive di plastica che stanno spopolando in tutto il mondo
non scaricano a terra: possono creare problemi in alcuni reparti ospedalieri
dal nostro corrispondente ANDREA TARQUINI BERLINO
- Le Crocs, le scarpe-zoccolo di plastica che vanno per la maggiore in
tutto il mondo, sono sotto accusa negli ambienti medici: sovraccaricano
di elettricità il corpo di chi le indossa, quindi possono causare
improvvise scariche a contatto con oggetti o altre persone. Per chi le
ha ai piedi non c'è nessun pericolo ma possono esserci gravi problemi
nel settore sanitario: le scariche elettriche possono influenzare i più
importanti e sofisticati apparecchi di analisi medica e clinica. In
diversi paesi, dagli Usa alla Svezia, dal Regno Unito alla Svizzera, è
proibito indossare le crocs nelle cliniche e negli ospedali.
Non è una guerra estetica, ma elettrostatica, commenta ironica la
Sueddeutsche Zeitung che al tema ha dedicato un lungo servizio. La
carica di elettricità nel corpo di chi indossa le crocs (in gomma,
evidentemente isolate dal contatto con il suolo, impediscono di
scaricare tutta la naturale energia elettrica del corpo) può falsare le
rilevazioni di apparati per elettrocardiogrammi o
elettroencefalogrammi, provocare uno shock elettrico nei cateteri,
distruggere o danneggiare microfilm per le radiografie.
In Germania nessuno propone ancora di vietare le crocs negli ospedali e
nelle cliniche, ma l'autorevole Tuv, l'istituto pubblico che controlla
la qualità e la sicurezza di ogni prodotto, fa sapere che le scarpe
amate da Al Pacino, da Madonna, e portate in nero antracite persino dal
presidente Usa George W. Bush, non sono conformi alle norme di
sicurezza tedesche.
Ed è preoccupante, in sostanza, chesiano tanto popolari anche se non
in modo particolare tra medici e infermieri in servizio. Peter Woelfl, direttore tecnico
dell'amministrazione ospedaliera di Vienna, dice che simili perizie
devono spingere a un divieto di indossare le crocs almeno nei locali
critici di nosocomi e cliniche: sale operatorie, reparti di
rianimazione intensiva, zone di uso delle radiazioni e per le
radiografie.
In Florida, i responsabili dell'azienda produttrice invitano a non drammatizzare.
"Le nostre scarpe non producono più carico di elettricità di altre che il personale
medico e paramedico indossa d'abitudine", dice la portavoce Tia Mattson.
Il carico di elettricità, aggiunge, dipende anche dal pavimento su cui si
cammina, non solo dalla scarpa che si porta. Crocs comunque studia
miglioramenti al prodotto, in contatto con medici, infermieri ed
esperti. Una soluzione potrebbe essere dotare le scarpe di un 'safe
clip', un apparato che scarica a terra l'elettricità. Ma questo ne
aumenterebbe il prezzo.
(14 agosto 2008)
http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/crocs-accuse/crocs-accuse/cro
non scaricano a terra: possono creare problemi in alcuni reparti ospedalieri
dal nostro corrispondente ANDREA TARQUINI BERLINO
- Le Crocs, le scarpe-zoccolo di plastica che vanno per la maggiore in
tutto il mondo, sono sotto accusa negli ambienti medici: sovraccaricano
di elettricità il corpo di chi le indossa, quindi possono causare
improvvise scariche a contatto con oggetti o altre persone. Per chi le
ha ai piedi non c'è nessun pericolo ma possono esserci gravi problemi
nel settore sanitario: le scariche elettriche possono influenzare i più
importanti e sofisticati apparecchi di analisi medica e clinica. In
diversi paesi, dagli Usa alla Svezia, dal Regno Unito alla Svizzera, è
proibito indossare le crocs nelle cliniche e negli ospedali.
Non è una guerra estetica, ma elettrostatica, commenta ironica la
Sueddeutsche Zeitung che al tema ha dedicato un lungo servizio. La
carica di elettricità nel corpo di chi indossa le crocs (in gomma,
evidentemente isolate dal contatto con il suolo, impediscono di
scaricare tutta la naturale energia elettrica del corpo) può falsare le
rilevazioni di apparati per elettrocardiogrammi o
elettroencefalogrammi, provocare uno shock elettrico nei cateteri,
distruggere o danneggiare microfilm per le radiografie.
In Germania nessuno propone ancora di vietare le crocs negli ospedali e
nelle cliniche, ma l'autorevole Tuv, l'istituto pubblico che controlla
la qualità e la sicurezza di ogni prodotto, fa sapere che le scarpe
amate da Al Pacino, da Madonna, e portate in nero antracite persino dal
presidente Usa George W. Bush, non sono conformi alle norme di
sicurezza tedesche.
Ed è preoccupante, in sostanza, chesiano tanto popolari anche se non
in modo particolare tra medici e infermieri in servizio. Peter Woelfl, direttore tecnico
dell'amministrazione ospedaliera di Vienna, dice che simili perizie
devono spingere a un divieto di indossare le crocs almeno nei locali
critici di nosocomi e cliniche: sale operatorie, reparti di
rianimazione intensiva, zone di uso delle radiazioni e per le
radiografie.
In Florida, i responsabili dell'azienda produttrice invitano a non drammatizzare.
"Le nostre scarpe non producono più carico di elettricità di altre che il personale
medico e paramedico indossa d'abitudine", dice la portavoce Tia Mattson.
Il carico di elettricità, aggiunge, dipende anche dal pavimento su cui si
cammina, non solo dalla scarpa che si porta. Crocs comunque studia
miglioramenti al prodotto, in contatto con medici, infermieri ed
esperti. Una soluzione potrebbe essere dotare le scarpe di un 'safe
clip', un apparato che scarica a terra l'elettricità. Ma questo ne
aumenterebbe il prezzo.
(14 agosto 2008)
http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/crocs-accuse/crocs-accuse/cro
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